Il concetto della community al centro del progetto di crescita Nest.City

Il concetto della community al centro del progetto di crescita Nest.City

Viviamo in un mondo che va sempre più veloce, caratterizzato da consumi e quantità di informazioni in passato neanche lontanamente concepibile: la realtà iper-connessa in cui viviamo oggi è per sua natura in costante cambiamento e, per questo, l’innovazione – un tempo un processo lento e quasi secolare – si registra ormai quasi all’ordine del giorno, tra sfide inedite e instabilità.

La community. 


Quest’animo iper-complesso e in costante rivoluzione ha importanti implicazioni sul modo in cui società, persone, servizi e aziende cambiano abitudini e approccio, cercando di adattarsi e “stare al passo” con un’evoluzione sempre più rapida, per certi versi imprevedibile e sempre più difficile da cavalcare.


Amministratore delegato Mario Cipriano.


E non è un caso, come l’essere umano ha sempre fatto nella propria storia, che ciò abbia favorito negli ultimi anni un diffuso bisogno di condivisione, di collaborazione, a tutti i livelli della società: una visione collettivista, che predilige le dinamiche di gruppo, comunitarie, per affrontare con successo la complessità di trasformazioni essenziali per innovare e innovarsi. Un aspetto che Nest.City ha sempre abbracciato fortemente, credendo nel carattere innovativo ed evolutivo della community e su cui abbiamo voluto puntare alla fine del 2022, in occasione dell’evento Nest.City Builds the Future, per gettare lo sguardo al futuro individuando strategie e approcci utili a crescere ancora e meglio.

Gli architetti del Design Center. 


Il concetto di community come spazio innovativo per la filiera della ristrutturazione.

L’evento del 15 dicembre – tenutosi nella splendida sede Archiproducts di Milano – ha permetto a Nest.City e alla sua community di professionisti di tirare le fila del lavoro compiuto nell’ultimo anno e proiettarsi al 2023 con positività e consapevolezza dei traguardi raggiunti e quelli ancora da tracciare.

Co-design con gli architetti affiliati di Torino e Milano.


Il trait d’union tra ieri e oggi, nonché fulcro stesso della mission di Nest.City, è la volontà di mettere al centro del progetto un’innovazione che parte proprio dal gruppo, dal senso di comunità, dalla possibilità di costruire, progettare e immaginare il futuro insieme agli architetti, alle imprese, agli showroom che hanno scelto di entrare a far parte della nostra rete. 

Team leader, Arch. Saibene Nicola e Arch. Oglietti Stefano.


Se è vero che è nelle dinamiche di gruppo che l’essere umano ha sempre trovato soluzioni efficaci per plasmare la società del futuro, allora crediamo di aver imboccato la strada giusta per riscrivere il servizio di ristrutturazione chiavi in mano, fornendo non solo uno spazio d’innovazione unico nel suo genere ai nostri professionisti, ma anche una rete di supporto che consente di poter appoggiarsi ai propri colleghi per portare avanti con  successo il proprio lavoro.


Alessandro Mercuri, formazione e team building.


Un approccio che nasce dalla consapevolezza che molto spesso i nostri professionisti, architetti in primis, ricoprono “diversi ruoli” e portano avanti “tanti mestieri”. Dalla ricerca clienti a quella dei fornitori, dai rapporti con le imprese alla gestione del cantiere, le responsabilità degli architetti sono effettivamente numerose e gravose: per questo crediamo che oggi sia necessario fare rete per portare avanti i progetti nel miglior modo possibile, invocando la collaborazione tra tutti gli attori della filiera della ristrutturazione, per poter creare progetti chiavi in mano più funzionali, più belli e più innovativi. 


Presidente Francesca Di Noia e Amm. Delegato Mario Cipriano.  Ph@Maddalena_Abello


Il futuro di Nest.City è ambizioso, quindi, ma non può prescindere dalla volontà di lavorare insieme per costruirlo. Vuoi entrare anche tu a far parte della community che sta rivoluzionando il settore della ristrutturazione?


Fotografie a cura di @Federica_Mambrini